Il governo indiano ha reso obbligatoria la prenotazione anticipata di un test RT-PCR all'arrivo per i passeggeri in arrivo nel paese da paesi dichiarati a rischio di contrarre la variante covid Omicron. Questo ordine si applica anche ai passeggeri che potrebbero non viaggiare direttamente da uno dei paesi etichettati a rischio ma che sono stati nei paesi negli ultimi 14 giorni.
Questa nuova norma entrerà in vigore a partire dal 20 dicembre 2021 (19 dicembre 2021, ore 23:59 in poi), dopo l'ultima entrata in vigore il 1° dicembre, che imponeva a tutti i passeggeri in arrivo nel Paese provenienti da Paesi a rischio di sottoporsi al test all'arrivo e sottoporsi a una quarantena domiciliare di 7 giorni.
I paesi etichettati come a rischio sono;
Tutte le compagnie aeree sono tenute a verificare la pre-prenotazione obbligatoria dei test da parte dei propri passeggeri prima di farli imbarcare sui voli. I passeggeri possono anche effettuare la prenotazione anticipata presso l'aeroporto stesso prima della partenza. La direttiva sarà implementata dal 20 dicembre 2021 per i viaggiatori in arrivo negli aeroporti di Mumbai, Chennai, Delhi, Hyderabad, Calcutta e Bangalore.
Ecco la direttiva del Ministero dell'Aviazione Civile del governo indiano;
paesi nei sei principali aeroporti:
Tutti i passeggeri in arrivo dai paesi a rischio nei sei principali aeroporti dovranno prenotare in anticipo il test rapido PCR all’arrivo prima di imbarcarsi sui voli per l’India. Se non lo fanno, dovranno farlo all'aeroporto prima di partire per l'India.